Tolmino Baldassari
Tolmino Baldassari è nato a Castiglione di Cervia (Ravenna) nel 1927, ma dal 1962 risiedeva a Cannuzzo di Cervia. È morto il 28 aprile 2010. È stato bracciante, meccanico, funzionario politico e sindacalista. Ha ricoperto la carica di consigliere comunale di Cervia dal 1951 al 1956 e dal 1964 al 1989.
Autodidatta, ha maturato una vasta cultura soprattutto nel campo della poesia ed ha tenuto lezioni di letteratura presso varie scuole e corsi di poesia presso l'Università per adulti di Ravenna. Ha esordito nel dialetto romagnolo nel 1975. Collabora con varie riviste.
Bibliografia in romagnolo
- Al progni sérbi, Ravenna, Edizioni del Girasole, 1975
- E' pianafôrt, Ravenna, Edizioni del Girasole, 1977
- La campâna, Forlì, Forum/Quinta Generazione, 1979
- La néva. Poesie 1974-1981, Forlì, Forum/Quinta Generazione, 1982
- Al rivi d'êria, Firenze, Il Ponte, 1986
- Quaderno di traduzioni, Forlì, Nuova Compagnia Editrice, 1990
- Òmbra d'luna, Udine, Campanotto, 1993
- I vìdar [I vetri], Faenza, Mobydick, 1995
- E' zet dla finëstra. Castel Maggiore, Book,1998
- L'éva [L'ape]. Villa Verucchio, P. G. Pazzini, 2002
- Se te t'gverd [Se ti guardi]. Osnago, Pulcinoelefante, 2005
- Canutir [canottieri]. Rimini, Raffaelli, 2006
- L'ombra dei discorsi. Antologia 1975-2009, a cura di Gianfranco Lauretano, puntoacapo Editrice, Novi Ligure 2010.
Bibliografia in italiano
- Qualcosa di una vita, Lugo, Bradipo, 1995.