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24/06/2016 Forlì - Biblioteca comunale Aurelio Saffi - Unità Fondi antichi, manoscritti e Fondo Piancastelli
VENERDI' 24 GIUGNO 2016 ALLE ORE 17 PRESSO LA BIBLIOTECA SAFFI SI TERRA' LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME "FRA REALTA' E RAPPRESENTAZIONE. IL PAESAGGIO ROMAGNOLO NELLE RACCOLTE PIANCASTELLI" A CURA DI ANTONELLA IMOLESI POZZI
Venerdì 24 giugno alle ore 17 si terrà, presso la Sala prestito della Biblioteca "A. Saffi", la presentazione dell'undicesimo volume della Collana "Quaderni Piancastelli" promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, dal titolo "Fra realtà e rappresentazione. Il paesaggio romagnolo nelle Raccolte Piancastelli" a cura di Antonella Imolesi Pozzi, responsabile dei Fondi Antichi e delle Raccolte Piancastelli. La collezione che Carlo Piancastelli realizzò fra fine Ottocento e inizio Novecento ha come fulcro tematico un territorio, la Romagna, intesa come un insieme policentrico di luoghi omogenei dal punto di vista etnografico, linguistico, sociale e culturale. Un territorio che il collezionista ha documentato attraverso la raccolta di fonti diverse - 55.000 volumi, archivi di grandi famiglie, carteggi, mappe e cabrei, dipinti, incisioni e disegni, ceramiche, monete e medaglie, spartiti musicali -, espressioni di un processo formativo, costitutivo e organizzativo della realtà culturale e ambientale. I saggi pubblicati nel volume, frutto di ricerche originali sui materiali e sulle fonti conservate nelle Raccolte Piancastelli, descrivono questo spazio nei suoi tratti geografico-economici, nei suoi profili antropici e nella sua evoluzione storica, attraverso testimonianze cartografiche, artistiche e fotografiche che sono espressione di quell'umanesimo concreto e pratico tipico dell'area padana, sempre all'avanguardia nella storia dell'agricoltura e nell'attenzione per le descrizioni del paese reale e per la fedeltà al dato naturalistico. I temi presi in esame riguardano l'organizzazione dello spazio rurale, la lunga lotta per strappare la terra alle acque, le bonifiche e la creazione di infrastrutture, senza dimenticare le trasformazioni urbanistiche dei paesi e delle città e la loro trasfigurazione sentimentale nelle opere degli artisti e dei fotografi, che ci hanno restituito il senso affettivo e concettuale di un luogo consegnandolo alla memoria collettiva. Accanto al saggio della curatrice, il volume raccoglie i testi di Daniela Arrigoni, Annamaria Bernucci, Sandra Galegati, Alberto Malfitano, Omar Mazzotti, Tito Menzani e Stefano Piastra. Antonella Imolesi Pozzi è responsabile dei Fondi Antichi e delle Raccolte Piancastelli della Biblioteca comunale "A. Saffi" di Forlì, dove si occupa della conservazione e valorizzazione dei materiali bibliografici, iconografici e documentari dell'Istituzione realizzando mostre e tenendo conferenze su argomenti relativi al patrimonio librario forlivese. Collabora a varie riviste e ha realizzato pubblicazioni di argomento storico e artistico, fra cui Il paesaggio nella letteratura romagnola fra '800 e '900 (Cesena, Il Ponte Vecchio, 2001); La devozione mariana in Romagna nelle incisioni delle Raccolte Piancastelli (Castrocaro, Vespignani editore, 2007); Marco Dente: un incisore ravennate nel segno di Raffaello. Le stampe delle Raccolte Piancastelli (Ravenna, Longo, 2008); Pagine Futuriste. Carte e libri futuristi nelle Raccolte della Biblioteca Comunale di Forlì (Forlì, Aquacalda, 2010).« indietro