Eventi e news
« indietro
24/06/2016 Cervia - Biblioteca comunale "Maria Goia"
Tolmino Baldassari
Da un’idea di Gianfranco Lauretano, nell'ambito dell'iniziativa regionale "Dove abitano le parole 2016", a cura della Biblioteca Comunale “Maria Goia” in collaborazione con ABC Amici della Biblioteca di Cervia, venerdì 24 giugno una giornata dedicata al ricordo del poeta dialettale Tolmino Baldassari.ore 16.30 biblioteca: Conversare con la poesia di Tolmino. Nove poeti commentano nove poesie di Tolmino Baldassari. Intervengono Giuseppe Bellosi, Giancarlo Biondi, Romeo Casalini, Stefano Maldini, Alex Ragazzini, Giancarlo Sissa, Stefano Simoncelli e Nevio Spadoni, . “Maestro di gioco”: Gianfranco Lauretano ore 20.30 vialetto Rimembranze: reading serale I nuovi poeti dalla via Emilia all’Adriatico. Mostra all’aperto: Cose leggère di Tonina Cianca Stefano Maldini (1972) vive a Cesena. Ha collaborato con l’Università di Bologna e con Mondadori e Touring Club, per i quali ha curato numerose guide. Docente alle scuole superiori, ha pubblicato Luce instancabile (2005, prefazione di E. Raimondi); Foglie di luce dal mare (2011) tratto dall’omonimo spettacolo ideato insieme a F. Marchese; La festa di un giorno normale (2012, prefazione di F. Gabellini); Sarà questa la vita, stampa impressa da G. Guerri con traduzione di T. Baldassari e incisione di M. Pulini; Bum! Morto. (2014) un romanzo biografico sulla sua famiglia. Gianfranco Lauretano, 1962, vive e lavora a Cesena. Dirige la collana “Poesia contemporanea” e il trimestrale letterario “clanDestino” per Raffaelli editore. È direttore della rivista “Graphie” e redattore della rivista di critica e letteratura dialettale “Il parlar franco”. Ha pubblicato i volumi di poesia: La quarta lettera (1987), Preghiera nel corpo (1997), Ortus exitiosus (ora nell’antologia “Bona vox”, 2010); Occorreva che nascessi (2004), Sonetti a Cesena (2007), Racconto della Riviera (2012), Di una notte morente (2016). Diario finto, è una raccolta di prose liriche per L’Obliquo (2001). Sempre in prosa La traccia di Cesare Pavese, (2008), Incontri con Clemente Rebora (2013); ha curato l’autoantologia di Baldassari L’ombra dei discorsi (2010). Con Touring Club Italiano e Il Vicolo, ha curato i volumi fotografici su Cesena, Cesenatico e Milano Marittima. Sue traduzioni dal portoghese e dal russo sono pubblicate in antologie e riviste. Giuseppe Bellosi (Fusignano 1954) Tra i suoi libri Cento anni di poesia dialettale romagnola (1976) e Romagna civiltà (1977) con G. Quondamatteo, I segn (1980), Vi do la buonasera. Studi sul canto popolare in Romagna (con T. Magrini, 1982), Calendario e folklore in Romagna (con E. Baldini, 1989), E' paradis (1992), Bur (2000), Verificato per censura. Lettere e cartoline di soldati romagnoli nella prima guerra mondiale (con M. Savini, 2002), Halloween. Nei giorni che i morti ritornano (con E. Baldini, 2006). Abbandonate le pagine scritte, da qualche anno preferisce portare in scena i personaggi di Lello Baldini e di altri poeti romagnoli. Nevio Spadoni è nato a San Pietro in Vincoli, vive a Ravenna. Esordisce nella poesia in dialetto con Par su cont (1985), seguito da Al voi (1986), Par tot i virs (1989), A caval dagli ór (1991) e E' côr int j oc (1994). Del 2007 è Cal parôl fati in ca (2007) volume che raccoglie le pubblicazioni precedenti con una sezione inedita I Sgrafegn, prefazione di E. Raimondi. Ha curato, con L. Benini Sforza, l'antologia Le Radici e il Sogno. Poeti dialettali del secondo Novecento in Romagna (1996). L’ultima raccolta poetica del 2013, con prefazione di Barberi Squarotti è Anàstasis, 2013. Ha composto monologhi teatrali, ora compresi in Teatro in dialetto Romagnolo (2003). Galla Placidia, interpretato da Elena Bucci; Francesca Da Rimini interpretato da Chiara Muti, e Ridono i Sassi ancor della città, Teresa Guiccioli e Lord Byron: un amore, regia di E. Bucci, interpretazione di E. Bucci e C. Muti, per Ravenna Festival 2005. Numerosi i premi ("Boncellino"; "Lanciano" per la poesia inedita, "Tratti Poetry Prize"). Giancarlo Sissa (Mantova 1961) è un poeta tra i più interessanti della sua generazione. Vive a Bologna dove è conosciuto anche come francesista e traduttore. Ha da poco pubblicato Autoritratto (Poesie 1990-2012): antologia dove i mutamenti personali e sociali appaiono in un mai sfibrato campionario. Questa poesia assume su di sé alcuni personaggi un po’ strampalati muovendoli nottetempo (come nella migliore tradizione romagnola ed emiliana del Novecento), fra bar e osterie, borghi e comportamenti domestici nella Mantova dell’infanzia e adolescenza e nella Bologna di oggi. Giancarlo Sissa sfida il presente e lo incastona in un clima di pioggia, nel gelo invernale, nella strada dove “Bologna sgomma via”. Alex Ragazzini (Faenza 1973), vive a Brisighella. E’ autore in lingua ed in dialetto romagnolo. Ha pubblicato la raccolta Nella Specie (2000), con note di T. Baldassari e L. Benini Sforza, e il melologo Mecanìsum (2016), con note di G. Lauretano e N. Spadoni. Collabora con la rivista Graphie. Suoi testi figurano in raccolte antologiche, cataloghi d’arte ed in riviste, quali Graphie, Tratti, Il Parlar Franco. Giancarlo Biondi (Cesena 1958), vive a Gambettola. Segnalato nel 1990 al “Primo Concorso Giovani Poeti Poesia Pentel", ha nella sua produzione due raccolte di poesie: Aprili, (2001) e Gratis (2007), apparsa sulla rivista Tratti n. 75. Terzo classificato alla 9a edizione del Concorso letterario di poesia dialettale romagnola “Antica Pieve”, 2004, ha ricevuto nel medesimo anno il Premio Speciale Bellerofonte per Orticadonna per la poesia inedita in lingua italiana alla prima edizione del “Premio Letterario Nazionale Città di Forlì”. Romeo Casalini (Gambettola 1948) è stato autore della raccolta Da grande facevo il poeta (cento poesie di fine millennio 1976-1999), Edizioni Gazebo, Firenze 2000, ha poi curato la traduzione in dialetto di Gambettola della raccolta Poesie in strada di E. Galavotti (2013). Curatore di laboratori di poesia, ha partecipato al progetto artistico Carissimo Pinocchio, presentato a Cesena nel 2013. Stefano Simoncelli (Cesenatico, 1950). È stato redattore e ideatore con F. Benzoni e W. Valeri di "Sul Porto", una rivista di letteratura e politica che catturò negli anni Settanta l'attenzione e la collaborazione di poeti come Pasolini, Bertolucci, Caproni, Sereni, Fortini, Raboni e Giudici. Dal 2008 dirige a Cesenatico con W. Valeri la rassegna internazionale di poesia "Il porto dei poeti". Tra le raccolte poetiche, ricordiamo: Via dei Platani (1981), Poesie d'avventura (1989), Giocavo all'ala (2004), La rissa degli angeli (1986-1996), Terza copia del gelo (2012) e le plaquettes Stazione remota (2008), Le visite di nessuno (2008) e Ho ripreso a fumare. L'ultima raccolta pubblicata è Hotel degli introvabili (2014).
« indietro